Turismo sostenibile e benessere: una ricerca sui residenti di una località a vocazione turistica

Il patrimonio culturale di una comunità genera turismo. Nella letteratura turistica un numero crescente di studi collegano viaggi ed esperienze turistiche a stati psicologici positivi e sensazioni di benessere soggettivo (Coghlan, 2015; Filep, 2009; Filep & Deery, 2010; Filep & Laing, 2019; Filep, Macnaughton, & Glover, 2017; Filo & Coghlan, 2016), confermando che alcuni concetti psicologici sono applicabili e utili anche nella ricerca sul turismo. Questo corpus di ricerche spesso ha considerato il turismo solo dal punto di vista del viaggiatore, mentre pochi studiosi si sono dedicati a valutare l’impatto che il turismo ha sull’host (Nawijn & Mitas, 2012). 

L’attività turistica può dare un importante contributo allo sviluppo economico di un Paese (Kandampully, 2000) e l’Organizzazione Mondiale del Turismo ha definito il turismo sostenibile come un fenomeno capace di soddisfare «le esigenze del turista e delle regioni ospitanti, proteggendo e migliorando le opportunità per il futuro» (UNWTO [World Tourism Organization], 1993, p. 7). Il turismo sostenibile, dunque, assegna un ruolo chiave alle comunità locali, in quanto riconosce che i residenti delle zone turistiche risentono degli effetti del fenomeno (LAGES [Laboratorio di Geografia Sociale], 2016).

Obiettivo di questo studio è quello di ampliare le conoscenze relative all’impatto che il turismo sostenibile può avere sul benessere di una comunità ospitante. Lo studio è stato condotto in un piccolo borgo appartenente al circuito dei “Borghi più belli d’Italia”, che sta vivendo negli ultimi anni un rapido incremento del fenomeno. I partecipanti hanno compilato un protocollo di ricerca che ha valutato l’atteggiamento nei confronti del turismo sostenibile (Yu, Chancellor & Cole, 2010), alcuni indici di benessere (Diener et al., 1985; Diener et al., 2010; Magnano et al., 2019) e i comportamenti sostenibili (D’Alessio et al., 2003; Kaiser, 1998; Schultz, 2002). 

Verranno discussi i risultati e le implicazioni per la pratica.